Comunicato - 28.03.13
di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Sono oramai frequenti le manifestazioni organizzate in modo “spontaneo” per esprimere la rabbia del popolo degli obbligazionisti Deiulemar truffati e sollecitare a tutti i livelli sacrosanta GIUSTIZIA nell’ambito delle procedure giudiziarie in corso sia presso il Tribunale di Torre Annunziata che presso il Tribunale di Roma.
Da sempre abbiamo sostenuto l’importanza delle manifestazioni che rappresentano sicuramente l’espressione ampia del diritto dei cittadini di far sentire la propria voce in un contesto democratico.
Contemporaneamente, da sempre, abbiamo affermato che le manifestazioni DEVONO SEMPRE essere caratterizzate da uno spirito pacifista confinato nella legalità assoluta.
Le manifestazioni nate in modo “spontaneo” ben vengano, ma devono sempre essere canalizzate ed organizzate con la individuazione di chi assume l’iniziativa, sia essa una struttura organizzata o pseudo-organizzata (Comitati o altro) o singole persone e previa osservazione di tutte le norme relative alla “pubblica sicurezza” (dando ad esempio comunicazione preventiva alla PS del tipo di manifestazione, dello scopo, del tragitto di un eventuale corteo, ecc.).
A ciò bisogna aggiungere l’imprescinidibile esigenza che ciascuna manifestazione vada sempre concordata con i ns/ legali, soprattutto, in un momento delicato come questo che vede tutti i professionisti impegnati a tutelare i ns/ interessi (ed i legali della Curatela in primis) in una vera e propria guerra a colpi di codici, regolamenti, cavilli, ecc. ecc.,
La mancanza di tali accortezze potrebbe, come piu volte i ns/ legali hanno evidenziato, produrre effetti dirompenti e certamente controproducenti per la ns/ causa.
Tutto ciò premesso, questo Comitato comunica di dissociarsi sin d’ora da qualsiasi manifestazione che dovesse essere organizzata in mancanza dei presupposti sopra menzionati.
Il Comitato Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato - 26.03.13
di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Il crack Deiule è stato sicuramente agevolato da una carenza di norme di tutela.
Il TUBC (Testo Unico Banche e Credito) del 1993 all’art. 11 definisce la raccolta del risparmio come “acquisizione di fondi con obbligo di rimborso, sia sotto forma di depositi sia sotto altra forma e ne vieta l’esercizio a soggetti diversi dalle banche quando essa sia esercitata tra il pubblico”. La stessa norma prevede delle eccezioni e tra queste la possibilità per le società per azioni e in accomandita per azioni e per le società cooperative di raccogliere risparmio tra il pubblico, nei limiti previsti dal codice civile, mediante l’emissione di obbligazioni. Art. 47 Costituzione: La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito. L’incertezza dei mercati finanziari spinge sempre più italiani a chiedersi se i soldi depositati in banca siano davvero al sicuro, oppure corrano qualche rischio. in realtà, i risparmiatori possono dormire sonni tranquilli: i titolari di conti correnti e conti depositi sono infatti tutelati dal FITD (Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi) supervisionato dalla banca d’italia. Quindi in tal caso, seppure con un limite di 100.000,00 euro per depositante, il risparmio viene tutelato. Manca invece qualsiasi tutela e garanzia per le altre forme di risparmio pur consentite dalla normativa vigente come quella che ci riguarda (obbligazioni emesse da società private). E’ questa una incompleta applicazione del principio costituzionale di cui all’art. 47 sopra citato? Le funzioni di regolamentazione, autorizzazioni e vigilanza sono affidate alla CONSOB. Ma quali sono le responsabilità di tale organismo statale in caso di acclarate negligenze od omissioni? Un timido tentativo del legislatore di tutelare il cosidetto “risparmio tradito” è rappresentato dalla istituzione, con la legge finanziaria per il 2006, di un “fondo” per indennizzare i risparmiatori rimasti vittime di frodi finanziarie, che hanno sofferto un danno ingiusto e non sono stati risarciti in altro modo. Dopo 7 anni questa norma è rimasta una semplice enunciazione di principio in quanto mai sono stati emanati i relativi decreti di attuazione con la individuazione delle risorse (che dovrebbero essere i cosidetti fondi dormienti presso il sistema bancario), dei tempi e delle modalità di accesso.
In materia di diritto societario si evidenziano, poi, numerosi strumenti che rendono agevole, nella legalità apparente, la creazione di soggetti giuridici attraverso i quali si realizzano veri e propri castelli di scatole cinesi aventi come scopo unico la fuga di capitali e patrimoni (vedi Trust) nei paradisi fiscali.
Partendo da queste considerazioni e con la esperienza fatta sulla pelle di una intera vasta comunità, per evitare il ripetersi di eventi criminosi di tale portata, il Comitato Noideiulemar intende farsi promotore per la formulazione di una proposta di legge.
La Cost., a parte il disegno di legge che può essere presentato in parlamento dall’organo esecutivo (Governo), prevede il progetto di legge popolare che può essere presentato da almeno 50.000 elettori oppure il progetto di legge presentato da uno o piu parlamentari. Sicuramente quest’ultima è la strada più agevolmente perseguibile.
In proposito abbiamo avuto ampia disponibilità da parte del neo-deputato del M5S On.le Luigi Gallo il quale si è dichiarato pronto a proporre in parlamento una proposta di legge aventi le finalità sopra accennate ed elaborata da un team di tecnici in materie giuridiche ed economiche. Il ns/ impegno comunque è quello di coinvolgere altri parlamentari anche di diverse forze politihe presenti in parlamento.
Si rende pertanto necessaria la costituzione di un tavolo tecnico formato da professionisti in materia di diritto civile, diritto penale e diritto societario nonché in materia economico-finanziaria che individui innanzitutto le linee guida del progetto e poi successivamente provveda alla stesura della Bozza e della Relazione da condividere con i parlamentari che si renderanno disponibili.
Progetto sicuramente ambizioso, ma il dramma che si sta vivendo ci spinge ad utilizzare questa triste esperienza e metterla al servizio dell’intera collettività.
Comunicato n. 9 - 27.03.12
di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Si comunica ufficialmente che Giovedì 29/03/2012 alle ore 16:00 NoiDeiulemar parteciperà al corteo dei risparmiatori della Deiulemar. Il corteo (per il quale è stata richiesta come è prassi l'autorizzazione al Commissariato di Polizia, Vigili Urbani e Carabinieri) partirà alle ore 16:00 da Piazza Santa Croce (Torre del Greco);
Il corteo seguirà il seguente:
- Piazza Santa Croce;
- Via Salvator Noto;
- Via Roma;
- Via Vittorio Veneto;
- Via Guglielmo Marconi;
- Via Enrico De Nicola;
- Via Tironi;
- Eventualmente Sakura Hotel.
Comunicato n. 8 - 20.03.12
di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Il Comitato spontaneo Noideiulemar, preso atto del comunicato reso noto in data 16 marzo 2012 da parte della Società Deiulemar Compagnia di Navigazione S.P.A. avente come oggetto la convocazione di un tavolo di informazioni e lavoro, comunica quanto segue.
Obiettivo primario del comitato spontaneo è quello di risolvere senza compromessi la difficile quanto mutevole situazione.
Ad oggi, tuttavia, sebbene siano trascorsi oltre tre mesi dall'inizio della vicenda e dopo aver partecipato a numerosi tavoli tecnici e ascoltato innumerevoli promesse, nulla di certo si è riscontrato, partendo dall'inesatta quantificazione del debito fino ad arrivare ad una mancata stima degli eventuali conferimenti di beni e di aziende, di proprietà degli armatori coinvolti, che dovrebbero essere trasferite all'interno della società Deiulemar Compagnia di Navigazione S.P.A. cosi come più volte pubblicamente promesso.
Tanto premesso lo scrivente comitato spontaneo ritiene incomprensibile ed ingiustificato il contenuto dell'ultimo comunicato che avrebbe come unico obiettivo censire chi ha assunto il ruolo di difensore degli obbligazionisti chiedendo una identificazione puntuale dei comitati, associazioni, avvocati commercialisti ed altri consulenti altresì costretti a dichiarare espressamente il numero dei rispettivi aderenti e dei mandati ricevuti oltre a poter presentare domande tecniche solo se preventivamente (tre giorni prima) formulate e fatte pervenire alla Deiulemar Compagnia di Navigazione S.P.A.
Il Comitato spontaneo Noideiulemar deve necessariamente assumere le distanze da questa ennesima macchinosa strategia che mira a ben altri obiettivi rispetto alla reale intenzione di trovare soluzioni degne di essere condivise.
Nessun censimento nel censimento potrà essere accettato, ancor di più se con l'obiettivo di identificare chi oggi vi rappresenta e vi difende al solo scopo di pesare le forze in campo per poter calibrare strategie unicamente per la salvaguardia degli interessi della Compagnia di Navigazione Deiulemar.
Stanchi di questa mancanza di trasparenza e di fuorvianti comunicati, il comitato spontaneo sarà disponibile a collaborare con la Deiulemar a condizione che la società accetti le nostre condizioni, ovvero quelle di incontrarci senza la preventiva consegna degli elenchi dei nomi degli obbligazionisti che rappresentiamo e delle domande che vorremmo porre.
Pertanto per comune volontà del direttivo, per poter meglio tutelare i vostri interessi lesi e con decisione, che ci si riserva di condividere e concertare anche con gli esponenti di altre associazioni e comitati, i rappresentanti del comitato, e anche gli avvocati che vi tutelano, parteciperanno all'ennesimo tavolo tecnico solo se verranno accettate le nostre condizioni che, dettate dall'esigenza di evitare di subire ulteriori raggiri, ci consentiranno, finalmente, di iniziare un confronto equo con la società ed i loro esponenti.
Dalle ragioni suesposte scaturisce, dunque, l'importanza di riunirsi al più presto in un comitato e dare mandato all'avvocato che abbiamo scelto perché ci tuteli nel migliore dei modi non solo da questi loschi macchinosi e strumentali tentativi che, ad oggi, ancora la società ci riserva, ma per dare vita ad una nuova prospettiva che si fondi sul vantaggio di una trattativa condotta con trasparenza e ad armi pari e che conduca ad una soluzione quanto più vicina agli interessi degli obbligazionisti/risparmiatori che da questa incresciosa vicenda hanno perso non solo i propri soldi ma anche la propria dignità!
Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato n. 7 - 18.03.12
di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Si comunica ufficialmente che Giovedì 22/03/2012 alle ore 20:00 il Comitato NoiDeiulemar parteciperà alla fiaccolata per i risparmiatori.
Il percorso toccherà tre punti molto significativi per i credenti:
> si partirà dalla chiesa del Carmine in piazza Luigi Palomba, dove è previsto il raduno giovedì 22/03/2012 alle 20:00;
> Il corteo, per il quale è stata richiesta come è prassi l'autorizzazione al commissariato di polizia, si snoderà lungo via Piscopia, con una sosta particolare vicino alla casa che ospitò il beato Vincenzo Romano;
> Dopo via Piscopia, il corteo toccherà Salvator Noto prima di concludersi nel sagrato della basilica di Santa Croce, chiesa da dove l'8 dicembre di ogni anno inizia e si conclude la processione del carro dell'Immacolata, altro momento religioso molto seguito nella città del corallo.
Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato n. 6 - 14.03.12di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Si comunica ufficialmente che Venerdì 16/03/2012 alle ore 17:30 ci si riunirà per la prima volta tutti insieme presso:
Il Centro "Don Orione" Via Vesuvio, 15 80056 Ercolano Napoli.
L'incontro è riservato ai Soci del Comitato NoiDeiulemar (cioè agli obbligazionisti che si sono già iscritti al Comitato ed hanno consegnato la Richiesta di Ammissione compilata, la Fotocopia del Documento e la Quota Associativa).
All'ingresso sarà richiesta la presentazione della copia
ricevuta alla sottoscrizione.
Pre-iscritti al Comitato NoiDeiulemar (cioè gli obbligazionisti che hanno lasciato soltanto la propria e-Mail e NON hanno consegnato la documentazione richiesta), NON potranno partecipare alla Riunione; potranno però preventivamente [Iscriversi al Comitato] per poter partecipare alla prossima Riunione che si terrà in settimana.
Non possono partecipare all'incontro gli obbligazionisti che hanno cioè già dato mandato ad altri avvocati e/o associazioni.
All'incontro ci saranno i rappresentanti dello Studio Legale indicato dal Comitato.
I costi fissi concordati con il suddetto Studio Legale sono i seguenti:
Per poter Conferire Mandato all'Avvocato
i soci dovranno portare i seguenti documenti :
1) Fotocopia del Documento d'Identità;
2) Fotocopia del Codice Fiscale;
3) Fotocopia del modulo rilasciato al censimento;
4) Fotocopie di tutti i titoli obbligazionari;
5) Pagamento dell'importo a titolo di rimborso spese proporzionato al valore della somma delle proprie obbligazioni;
Nel caso di diversa intestazione dei titoli obbligazionari cosí come risultante dal censimento non sarà possibile conferire un unico mandato ma uno per ogni obbligazionista anche se risultante nello stesso nucleo famigliare.
Venerdì 16.03.2012 durante il Convegno presso il Don Orione verrà consegnato ai possessori della ricevuta attestante il pagamento delle spese corrisposte all'Avvocato un modulo contente i questionari che dovranno essere compilati ed inoltrati allo Studio Legale al fine di poter consentire allo equipe di avvocati di poter redigere le azioni di natura civile e penale concordate.
Noi Obbligazionisti Deiulemar non ha fini di lucro e tutte le cariche e le mansioni sono svolte gratuitamente da un gruppo di obbligazionisti.
Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato n. 5 - 11.03.12di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Si comunica ufficialmente che Martedì 13/03/2012 alle ore 17:30 ci si riunirà per la prima volta tutti insieme presso:
Il Centro "Don Orione" Via Vesuvio, 15 80056 Ercolano Napoli.
L'incontro è riservato ai Soci del Comitato NoiDeiulemar (cioè agli obbligazionisti che si sono già iscritti al Comitato ed hanno consegnato la Richiesta di Ammissione compilata, la Fotocopia del Documento e la Quota Associativa).
All'ingresso sarà richiesta la presentazione della copia
ricevuta alla sottoscrizione.
Pre-iscritti al Comitato NoiDeiulemar (cioè gli obbligazionisti che hanno lasciato soltanto la propria e-Mail e NON hanno consegnato la documentazione richiesta), NON potranno partecipare alla Riunione; potranno però preventivamente [Iscriversi al Comitato] per poter partecipare alla prossima Riunione che si terrà in settimana.
Non possono partecipare all'incontro gli obbligazionisti che hanno cioè già dato mandato ad altri avvocati e/o associazioni.
All'incontro ci saranno i rappresentanti dello Studio Legale indicato dal Comitato.
I costi fissi concordati con il suddetto Studio Legale sono i seguenti:
Ricordiamo che il Comitato NoiDeiulemar non ha fini di lucro e che tutte le cariche e le mansioni sono svolte gratuitamente da un gruppo di obbligazionisti.
Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato n. 4 - 11.03.12
di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Un rappresentante del comitato NoiDeiulemar è riuscito ad entrare al tavolo tecnico della Deiulemar Shipping. Una volta dentro, il rappresentante ha notato un clima esagitato.
Al tavolo tecnico erano seduti soltanto i fratelli Angelo e Pasquale Della Gatta, i quali hanno più volte ribadito di aver messo a disposizione, al ristoro delle posizioni creditizie degli obbligazionisti, tutto quanto di loro proprietà. I fratelli Angelo e Pasquale Della Gatta hanno sottolineato come novità che tra gli assets sono entrate interamente anche la 'Shipping' e la consorella 'Ledi', per un valore complessivo di 300.000.000,00 di euro, somma che hanno dichiarato essere ad oggi non periziata ed al netto di passività e creditori privilegiati e pignoratizi.
I fratelli Angelo e Pasquale Della Gatta hanno ribadito altresì di non aver alcun\u2019altra proprietà né sul territorio nazionale né sul territorio estero, lasciando intendere che oltre i 300.000.000,00 (non stimati) messi a disposizione non possono e non potrebbero mettere altre risorse. Inoltre i fratelli Della Gatta hanno sostenuto l'intenzione di non voler operare nessuna distinzione di sorta tra le obbligazioni regolari e quelle irregolari e che tutte entreranno nel piano del concordato preventivo. Il concordato preventivo al quale si è fatto riferimento non prevede allo stato alcun rimborso di somme liquide, ma è stata chiaramente manifestata l'intenzione di voler convertire le obbligazioni in azionariato.
Considerate tutte le debolissime argomentazioni di cui sopra, il Comitato non comprende e non condivide l'intenzione espressa dai Della Gatta di voler apportare miglioramenti alla proposta fatta sia perché non ufficializzata con un comunicato ad hoc sia perché proveniente solamente dagli esponenti della famiglia Della Gatta e pertanto non condiviso da tutti i soci.
Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato n. 3 - 07.03.12di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Il Comitato Noi Obbligazionisti Deiulemar informa che al momento non ha organizzato nessuna manifestazione.
Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato n. 2
di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Il Comitato, a seguito del comunicato stampa rilasciato dalla Deiulemar il giorno 29.02.2012, dichiara che si impegnerà, con l'aiuto di tutti i soci, al fine di recuperare il 100% del Credito Obbligazionario vantato nei confronti della stessa.
Saranno valutate tutte le strade legali per arrivare a tutti i Capitali, Società e Beni direttamente e/o indirettamente collegati alla Deiulemar, in modo da incrementare quelle insufficienti ed offensive garanzie messe a disposizione dalla Deiulemar agli Obbligazionisti.Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicato n. 1di Noi Obbligazionisti Deiulemar
Comunicazione in ordine agli argomenti discussi al tavolo tecnico con la società Deiulemar tenutosi presso l'hotel Sakura il 13/02/2012.
Il comitato NoiDeiulemar nato dalla libera e spontanea aggregazione di soggetti interessati alle vicende della società comunica quanto segue:
L'avv. Roberto Maviglia, amministratore unico della DEIULEMAR COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE S.p.A. ha preso la parola e ha comunicato in risposta anche alle domande formulate dal comitato NoiDeiulemar che:
- le operazioni di censimento stanno procedendo come previsto e termineranno agli inizi di marzo;
- la società non conosce ancora il numero parziale delle obbligazioni;
- la società non conosce ancora il numero parziale degli obbligazionisti censiti che è tuttavia stimato in diverse migliaia;
- ad oggi sono state effettuate circa settemila prenotazioni al censimento e che ne sono state processate più di 1/3;
- la differenza tra certificati "irregolari" e quelli "regolari" è esclusivamente formale; tutti gli obbligazionisti saranno trattati allo stesso modo;
- la società conferma, al momento senza formalizzazione, la disponibilità della proprietà a mettere la totalità dei beni e delle società riconducibili alle famiglie Della Gatta, Iuliano e Lembo a garanzia di tutti gli obbligazionisti; ciò al fine di ottenere una regolarizzazione formale, sostanziale e fiscale delle obbligazioni;
- la società non è in grado di fornire, ad oggi, alcuna modalità per la regolarizzazione, smentendo qualunque voce apparsa sui media in merito;
- la stima dell'esposizione obbligazionaria "irregolare" sarà nota solo al termine del censimento;
- la società non è in grado di formalizzare in modo dettagliato la situazione patrimoniale totale che sarà nota solo al termine del censimento;
- le risorse affidate alla DEIULEMAR COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE S.p.A., non sono mai entrate nella disponibilità della società e di nessun'altra società riconducibile ad essa.
- Successivamente Angelo Della Gatta, socio della DEIULEMAR, ha preso la parola ed ha comunicato in risposta anche alle domande formulate dal comitato NoiDeiulemar che:
- al momento non saranno pagati interessi né capitale delle obbligazioni;
- non verranno emesse in futuro altre obbligazioni;
- il bilancio dell'anno 2011 verrà comunicati, a norma di legge, entro i primi quattro mesi del 2012;
- il riconoscimento della posizione creditoria nei confronti della DEIULEMAR è supportato dalla disponibilità a garantire gli obbligazionisti con i beni delle famiglie;
- la società è impegnata su più fronti, non ultimo quello puramente marittimo;
- la società non possiede beni di alcun tipo su territorio estero riconducibile direttamente o indirettamente alle società della DEIULEMAR;
- la società non era a conoscenza della modalità irregolare di emissione obbligazionaria in questione.
